18th Aug 2023 Reading Time: 3 mins Share di Autumn Nations Series Gli uomini di Kieran Crowley hanno perso tutte e due le prime partite, venendo battuti da due rivali del Guinness Sei Nazioni: 25-13 contro la Scozia e 33-17 contro l’Irlanda quindici giorni fa. La Romania, invece, è stata sconfitta dagli Stati Uniti e dalla Georgia e spera che il salto di qualità nelle Summer Nations Series possa ispirarli a ottenere una vittoria di grande effetto. L’Italia ospita la Romania a San Benedetto del Tronto nel terzo weekend delle Summer Nations Series. Entrambe le formazioni sono alla ricerca della prima vittoria dell’estate con la Rugby World Cup alle porte. Formazioni Ange Capuozzo torna in campo per l’Italia per la prima volta dopo il Guinness Sei Nazioni, avendo finalmente recuperato dall’infortunio alla spalla. L’estremo è uno dei sette cambi nella formazione dell’Italia, tra i quali c’è anche il ritorno del capitano Michele Lamaro nel XV titolare. Alessandro Garbisi affianca il fratello Paolo in mediana e Luca Morisi parte come primo centro. Niccolò Cannone ritrova il suo posto in seconda linea, mentre Simone Ferrari e Ivan Nemer tornano titolari in prima linea. Anche la Romania ha effettuato dei cambi rispetto alla formazione che ha perso 56-6 contro la Georgia. Eugen Apjok ha apportato 11 modifiche alla squadra, in particolare il n. 8 Cristi Chirica è capitano per la prima volta dopo due anni. Degli avanti rimangono solo le seconde linee Stefan Iancu e Adrian Motoc, mentre nei trequarti ci sono solo due superstiti di Tbilisi: il centro Taylor Gontineac e l’ala Nicolas Onuțu. Da tenere d’occhio Dopo un esordio bruscamente interrotto a causa di un infortunio alla testa contro l’Irlanda, Paolo Odogwu avrà una seconda occasione per attirare l’attenzione di Crowley in vista della Coppa del Mondo. Schierato all’ala destra in un’entusiasmante triangolo allargato con Monty Ioane e Capuozzo, Odogwu ha una potenza, un ritmo e una capacità di individuare gli spazi che lo rendono sicuramente un giocatore da tenere d’occhio. Egualmente a suo agio all’ala o ai centri, Odogwu è il tipo di giocatore che Crowley sta cercando per completare la sua già entusiasmante linea arretrata. Ora ha solo bisogno di una prestazione importante con la maglia degli Azzurri per convincere Crowley che ha la stoffa per giocare a livello internazionale e prenotare il suo posto in Francia. Google Ad – 300×250 Dopo aver appena nominato la squadra per la Coppa del Mondo, un nome rumeno in particolare ha attirato l’attenzione, o meglio ciò che era accanto al suo nome. Con un’inversione di rotta piuttosto sorprendente, i rumeni hanno un capitano nuovo di zecca in vista della Coppa del Mondo, dopo che lo storico capitano Mihai Macovei ha rinunciato al ruolo. Questo fa di Chirica un giocatore da tenere d’occhio sabato, quando cercherà di cambiare le sorti delle Querce. Le statistiche Le due squadre si sono incontrate per la prima volta nel 1934, con una vittoria dell’Italia per 7-0. L’ultima volta che le due squadre si sono incontrate, nel 2022, l’Italia ha sconfitto la Romania 45-13 – la prima vittoria in terra rumena dal 1991. Nei 43 incontri tra le due squadre, l’Italia ne ha vinti 24, la Romania 16 e tre sono stati pareggiati. L’Italia ha fatto la storia con una vittoria per 28-27 sull’Australia nelle Autumn Nations Series, ma da allora ha perso otto partite di fila, mentre la Romania ha vinto solo una delle ultime cinque, a dimostrazione dell’importanza di questa partita per ritrovare la forma in vista della Coppa del Mondo. Formazioni Italia: 15 Ange Capuozzo, 14 Paolo Odogwu, 13 Juan Ignacio Brex, 12 Luca Morisi, 11 Monty Ioane, 10 Paolo Garbisi, 9 Alessandro Garbisi, 1 Ivan Nemer, 2 Giacomo Nicotera, 3 Simone Ferrari, 4 Niccolò Cannone, 5 Dino Lamb , 6 Sebastian Negri, 7 Michele Lamaro (C), 8 Toa Halafihi A disposizione: 16 Epalahame Faiva, 17 Federico Zani, 18 Pietro Ceccarelli, 19 Federico Ruzza, 20 Lorenzo Cannone, 21 Alessandro Fusco, 22 Tommaso Allan, 23 Lorenzo Pani Romania: 15 Hinckley Vaovasa, 14 Marius Simionescu, 13 Jason Tomane, 12 Taylor Gontineac, 11 Nicolas Onuțu, 10 Mihai Mureșan, 9 Alin Conache, 1 Iulian Hartig, 2 Ovidiu Cojocaru, 3 Alexandru Gordas, 4 Adrian Moțoc, 5 Ștefan Iancu, 6 Damian Strătilă, 7 Vlad Neculau, 8 Cristi Chirica (C) A disposizione: 16 Florin Bărdașu, 17 Alexandru Savin, 18 Gheorghe Gajion, 19 Mihai Macovei, 20 Dragoș Ser, 21 Florin Surugiu, 22 Gabriel Pop, 23 Manumua Tevita Related News post 30th Aug 2023 Power Rankings al termine delle Summer Nations Series Reading: 6 mins Tags: Notizia Previous Story Un caffè con Niccolò Cannone Next Story Le formazioni di Italia – Romania nelle Summer Nations Series More News News Power Rankings al termine delle Summer Nations Series 30th Aug 2023 News Buon test per l’Italia contro il Giappone in vista dei... 26th Aug 2023 News Tutto quello che c’è da sapere sulla quarta giornata delle... 25th Aug 2023 More News Google Ad – 300×100